Costo di un trasloco: le due variabili da considerare

traslochiFinalmente siamo riusciti ad ottenere il posto di lavoro che tanto sognavamo ma questo, purtroppo o per fortuna, implica il doverci spostare di casa. O magari stiamo inseguendo un amore che abbiamo conosciuto in vacanza ma che abita distante rispetto a noi. O più semplicemente siamo intenzionati a cambiare aria, a vedere persone nuove, a vivere in luoghi diversi e a tuffarci in un ambiente che ci permetta di ricominciare da zero.

Quali che siano le ragioni che ci spingono a trasferirci, prima di effettuare un’operazione di questo genere vanno considerati alcuni fattori per far sì che l’organizzazione di tutto quanto propenda per il verso giusto.

Innanzitutto dobbiamo valutare il costo di un trasloco, poiché non possiamo certo programmare di spostarci di 10, 1000 o 10000 chilometri così, senza aver minimamente valutato una spesa che effettivamente c’è. Per quanto ogni ditta possa formularci preventivi diversi o per quanto possiamo programmare il tutto in totale autonomia, alla fin fine, nel costo complessivo di un trasloco concorrono quelle che possiamo definire come le due variabili più importanti.

In primo luogo è molto importate considerare la distanza che c’è tra le due case. Perchè è chiaro che un trasloco effettuato nella via affianco o magari non proprio dietro l’angolo ma comunque nella stessa città, di certo non può venire a costare tanto quanto un trasferimento fuori città. Così come un trasloco limitato nella stessa Regione di provenienza non può costare uguale ad un’operazione che i confini di quella Regione li sorpassa e che magari si spinge proprio in un altro Paese.

Dopo di che occorre valutare attentamente le difficoltà del trasloco stesso, nel senso che un’operazione che richiede lo smontaggio e il rimontaggio di parecchi mobili, che prevede la discesa di scale, che si ritrova a dover fare i conti con una miriade di cianfrusaglie, che parte o arriva in una zona poco battuta dalla civiltà, non può non costar più rispetto a un trasloco che poggia invece su basi un po’ più semplici. Le difficoltà di un trasloco includono in sostanza tutta una serie di parametri che incidono davvero molto sulla spesa finale: ci sia sufficiente sapere che anche il solo dover traslocare dall’ultimo piano anziché farlo dal piano terra può venire a costare 250 euro circa al giorno per il noleggio della piattaforma elevatrice, più un’altra somma per occupazione di suolo pubblico!

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Di conseguenza, prima di avventurarci in un processo che non si conosce realmente a fondo, il consiglio è quello di avere pazienza, prudenza e di informarsi per bene su come dare il via a un trasloco compatibile con le nostre finanze.