Nella realizzazione siti web alcuni errori devono essere assolutamente evitati, per fare in modo che gli sforzi compiuti in cerca della visibilità vengano compromessi da sbagli ingenui.
Il nome del dominio
Nel momento in cui si sceglie il nome del dominio, è opportuno stare alla larga dai nomi in inglese e da quelli che, pur suonando bene, non hanno un contatto diretto con i prodotti o con i servizi offerti: meglio puntare su nomi comuni o verbi all’infinito, magari localizzando l’attività.
Il template del sito
Un altro errore che non bisogna commettere è quello di scaricare un template senza che in precedenza siano stati analizzati i suoi scopi e senza che sia stata valutata l’architettura base del sito. Insomma, prima di tutto bisogna pensare a come saranno distribuite le pagine web, e poi ci si può occupare del resto.
La user experience
La user experience è un fattore di fondamentale importanza per il successo di un sito: chi si dimentica di prenderlo in considerazione può essere certo di avviarsi verso il fallimento. I siti che non sono mobile friendly non solo innervosiscono e respingono gli utenti, ma sono addirittura penalizzati da Google.
Il colore dello sfondo
Può sembrare un mero dettaglio estetico, ma così non è: il colore dello sfondo di un sito è molto importante. Lo si può notare soprattutto nel momento in cui è il colore sbagliato: quanto è fastidioso leggere scritte chiare su un fondo nero o comunque scuro?
Le immagini di scarsa qualità
Se si devono inserire foto di scarsa qualità in un sito, allora è meglio non metterle proprio: le immagini rappresentano uno dei primi aspetti su cui si concentra l’attenzione degli utenti, ed è ovvio che se sono poco piacevoli contribuiscono a dare una cattiva impressione.
Il font dei caratteri
Un errore da non commettere ha a che fare con la scelta del font dei caratteri: è importante che sia il più possibile chiaro e leggibile ma che, al tempo stesso, non attiri troppo l’attenzione su di sé, perché se così fosse finirebbe per rendere i contenuti poco significativi.
Il copywriting non Seo-oriented
La stesura dei contenuti deve sempre essere ottimizzata per i motori di ricerca. E ciò vale non solo per i post dei blog, ma anche per le descrizioni e le didascalie delle immagini. Occorre che i contenuti possano essere indicizzati dai motori di ricerca.
La leggibilità
Tra gli sbagli più diffusi nella gestione dei siti web ci sono quelli che coinvolgono la leggibilità: a tal proposito è molto importante garantire la giusta armonia tra gli spazi, con l’aiuto di un design studiato in ogni dettaglio. Anche le immagini hanno bisogno di trovarsi a una certa distanza rispetto ai testi.
Il test dei sette secondi
Il test dei sette secondi può essere utile per capire se un sito è destinato ad avere successo o meno: si tratta di mostrare il sito a una persona per soli sette secondi, per poi domandarle di riferire tutto ciò che le è rimasto impresso in mente.
Le call to action
Infine, non bisogna mai commettere l’errore di lasciar call to action troppo invadenti: gli inviti all’azione devono essere delicati e discreti, sempre in ordine e mai troppo diretta. Devono quasi essere dei messaggi subliminali: insomma, essere indiretti è meglio che essere diretti.